Opzioni di ricerca
Home Media Facciamo chiarezza Studi e pubblicazioni Statistiche Politica monetaria L’euro Pagamenti e mercati Lavorare in BCE
Suggerimenti
Ordina per

Chi punta il dito contro comportamenti scorretti agisce per il bene di tutti!

08/09/2015 (aggiornamento: 26 ottobre 2018)

La BCE si impegna a condurre un’azione di vigilanza bancaria rigorosa ed equa al tempo stesso. Assicurare che tutte le banche vigilate e le autorità di vigilanza bancaria rispettino appieno gli obblighi derivanti dal diritto dell’UE è parte essenziale di questo compito. Può tuttavia accadere che tali obblighi vengano disattesi e che, in alcuni casi, siano prese iniziative volte a celare episodi di condotta irregolare o illecita. Chi segnala alla BCE presunte prassi scorrette serve l’interesse pubblico e agisce per il bene comune quando comunica i propri sospetti.

I responsabili della conformità, i revisori e gli altri membri del personale di una banca sono le categorie che con maggiore probabilità possono venire a conoscenza di possibili condotte irregolari o illecite. L’inadeguata quantificazione di fondi propri e requisiti patrimoniali rientra, insieme alle problematiche di governance, tra le violazioni più comunemente segnalate.

“Le segnalazioni rappresentano uno strumento efficace per portare alla luce irregolarità nella gestione dell’attività delle banche.”

(Danièle Nouy, Presidente del Consiglio di vigilanza, comunicato stampa)

La BCE può indagare solo sulle violazioni che riguardano il diritto dell’UE nella sua sfera di competenza, vale a dire le norme che disciplinano la vigilanza prudenziale delle banche, ad esempio sui requisiti patrimoniali o sui dispositivi di governance. Se una violazione interessa invece altri ambiti della vigilanza bancaria, quali la tutela dei consumatori o l’attuazione delle norme antiriciclaggio, la possibilità di darvi seguito esula dal mandato della BCE. Tali violazioni dovrebbero essere segnalate alle autorità nazionali.

Come inviare una segnalazione

La compilazione dell’apposito modulo online (accessibile attraverso il link qui sotto) garantisce che la segnalazione sarà inoltrata direttamente e tempestivamente ai responsabili della valutazione delle possibili violazioni. Il modulo contiene anche una serie di domande importanti ai fini della valutazione della segnalazione da parte della BCE.

Piattaforma whistleblowing

Protezione per chi segnala comportamenti scorretti

Chiunque può utilizzare il modulo online messo a disposizione dalla BCE per segnalare una violazione senza rendere nota la propria identità. A chi punta il dito contro un comportamento scorretto assicuriamo che la BCE valuterà scrupolosamente la sua segnalazione.

La BCE si è rivolta al Garante europeo della protezione dei dati per assicurare l’attivazione di tutti i presidi necessari al fine di tutelare i soggetti che effettuano una segnalazione conformemente alle disposizioni dell’UE in materia di protezione dei dati. La tutela di chi effettua una segnalazione è sancita anche dal quadro giuridico che disciplina i compiti di vigilanza della BCE.

Come vengono gestite le segnalazioni

Le segnalazioni sono inoltrate a un gruppo di esperti che valuta se siano pertinenti per la BCE o per un’autorità di vigilanza bancaria nazionale. Qualora a seguito della valutazione iniziale gli esperti concludano che la segnalazione è pertinente, questa viene inoltrata alla struttura competente della BCE oppure a un’autorità di vigilanza bancaria nazionale. Ne potrebbe risultare un intervento di vigilanza, ad esempio una richiesta di informazioni, un’ispezione in loco, il ricorso a misure di vigilanza o una procedura sanzionatoria.

Essendo tenuta al rispetto del segreto professionale, la BCE non può comunicare l’esito di una segnalazione alla persona che l’ha effettuata. Tuttavia, una sintesi in forma aggregata e anonima delle violazioni segnalate e dei relativi interventi viene pubblicata ogni anno nel Rapporto annuale della BCE sulle attività di vigilanza.

Segnalazioni whistleblowing