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  • COMUNICATO STAMPA

La BCE avvia una consultazione pubblica in merito al progetto di regolamento della BCE sui contributi per le attività di vigilanza

27 maggio 2014

EMBARGO

Divieto di diffusione fino alle ore 10.00 (ora dell’Europa centrale) di martedì 27 maggio 2014
  • Il regolamento sui contributi per le attività di vigilanza definirà le modalità di copertura delle spese sostenute dalla BCE per la vigilanza del settore bancario dell’area dell’euro.

  • Le spese di vigilanza stimate per il 2015 ammontano a circa 260 milioni di euro.

  • La maggioranza delle banche soggette alla vigilanza diretta della BCE contribuiranno per un importo annuo compreso fra 0,7 e 2 milioni di euro.

  • Gli istituti più grandi verseranno intorno a 15 milioni di euro, quelli più piccoli circa 2.000 euro.

La Banca centrale europea (BCE) ha divulgato oggi il progetto di regolamento della BCE sui contributi per le attività di vigilanza a fini di consultazione pubblica. La BCE assumerà il ruolo di autorità di vigilanza per le banche dell’area dell’euro nel novembre 2014, nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico (MVU). Quest’ultimo eserciterà la vigilanza diretta su un numero fino a 130 enti creditizi e collaborerà con le autorità nazionali competenti per quanto riguarda le banche di minori dimensioni.

L’MVU è stato istituito per contribuire a salvaguardare la sicurezza e la solidità del sistema bancario dell’area dell’euro e a ripristinare la fiducia in quest’ultimo, attraverso una vigilanza indipendente e integrata a livello europeo per tutti i paesi dell’area e gli altri Stati membri partecipanti. L’obiettivo dell’MVU è accrescere la stabilità e l’integrazione finanziaria in Europa e armonizzare le prassi di vigilanza, a beneficio delle banche che ricadono nella sua sfera di competenza.

Il progetto di regolamento stabilisce le disposizioni mediante le quali la BCE imporrà un contributo annuale per le attività di vigilanza al fine di coprire le spese sostenute in relazione al suo nuovo ruolo, a decorrere da novembre 2014.

L’atto definisce la metodologia per

  1. determinare l’importo complessivo del contributo annuale

  2. calcolare l’ammontare dovuto da ogni istituto o gruppo bancario sottoposto a vigilanza

  3. riscuotere il contributo annuale.

In conformità del regolamento dell’UE che disciplina l’MVU (regolamento sull’MVU), la BCE è tenuta a imporre alle banche soggette alla vigilanza diretta e indiretta il pagamento di un contributo annuale, al fine di recuperare le spese di vigilanza, che ammontano secondo le stime a circa 260 milioni di euro per il 2015.

Fermo restando che l’importo esatto potrà essere confermato solo nel 2015, secondo un’analisi preliminare il contributo annuale per il 2015 di una banca sottoposta alla vigilanza diretta si collocherebbe fra 150.000 euro e 15 milioni di euro, ma per la maggioranza degli istituti si situerebbe fra 0,7 e 2 milioni di euro. Analogamente, il 75% circa delle banche più piccole soggette alla vigilanza indiretta verserebbero un ammontare annuo compreso fra 2.000 e 7.000 euro, mentre quelle più grandi appartenenti a questa categoria contribuirebbero pressappoco per 200.000 euro.

La consultazione resterà aperta a decorrere da oggi per una durata di sette settimane, fino all’11 luglio 2014.

I documenti di consultazione, ovvero il progetto di regolamento, una relazione illustrativa e una nota sulle domande e risposte, sono reperibili nella sezione del sito Internet della BCE dedicata alla vigilanza bancaria (“Banking Supervision”).

Il prossimo 24 giugno la BCE terrà un’audizione pubblica sui documenti di consultazione presso la sua sede a Francoforte sul Meno. La trasmissione dell’audizione sarà resa disponibile sul sito Internet della BCE, che riporta inoltre, nella sezione sulla vigilanza bancaria, informazioni riguardo alla registrazione per l’audizione e alle modalità di presentazione dei commenti sui documenti di consultazione.

Una volta chiusa la consultazione la BCE divulgherà i commenti ricevuti, unitamente alla valutazione e alle risposte. Il regolamento della BCE sui contributi per le attività di vigilanza entrerà in vigore prima dell’assunzione dei nuovi compiti da parte della BCE, il 4 novembre 2014.

Per eventuali richieste gli organi di informazione sono invitati a contattare Rolf Benders (tel. +49 69 1344 6925) o Ronan Sheridan (tel. +49 69 1344 7416).

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