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Processo decisionale

Abbiamo l’autorità di assumere decisioni che le banche sottoposte alla nostra vigilanza sono tenute giuridicamente a rispettare.

Che tipo di decisioni adottiamo?

Concediamo e revochiamo l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria, stabiliamo i requisiti patrimoniali e decidiamo se una banca è considerata significativa o meno significativa.

Inoltre approviamo la richiesta di una banca di acquisire una partecipazione rilevante o di fondersi in un’altra banca, decidiamo se i componenti di un organo di amministrazione siano idonei e imponiamo misure amministrative e sanzioni alle banche significative.

Come assumiamo le nostre decisioni?

Il Consiglio di vigilanza predispone i progetti di decisione, che saranno adottati dal Consiglio direttivo secondo una procedura di non obiezione. Se il Consiglio direttivo non solleva alcuna obiezione entro un determinato lasso di tempo la decisione si considera adottata.

Per saperne di più sulle decisioni

Obiezione del Consiglio direttivo

Se il Consiglio direttivo solleva obiezioni, la decisione è rinviata al Consiglio di vigilanza, che presenterà un nuovo progetto. Ove necessario, il Gruppo di mediazione può contribuire ad appianare le divergenze espresse dalle autorità nazionali di vigilanza in merito alle obiezioni.

Riesame della decisione

È possibile richiedere anche il riesame di una decisione adottata, nel qual caso la Commissione amministrativa del riesame trasmette un parere non vincolante al Consiglio di vigilanza, che può quindi presentare un nuovo progetto di decisione.

Decisioni sull’assetto della vigilanza

Le decisioni sull’assetto generale della vigilanza (ad esempio il regolamento quadro sull’MVU) sono adottate dal Consiglio direttivo al di fuori della procedura di non obiezione.

Il dovere di spiegare le nostre decisioni

Le nostre decisioni di vigilanza sono accompagnate da una chiara esposizione delle motivazioni, che definiscono i fatti rilevanti, le ragioni giuridiche e le considerazioni di vigilanza alla base delle decisioni.

Diritto delle banche a essere sentite

Le banche interessate dai nostri progetti di decisione devono avere la possibilità di presentare le proprie osservazioni prima che le decisioni siano adottate. Questo diritto assicura che le banche possano replicare all’analisi degli elementi giuridici e di fatto e che il nostro processo decisionale si basi su un insieme completo di informazioni.

Diritto delle banche di accedere ai fascicoli di vigilanza

Le banche hanno il diritto di accedere a un fascicolo di vigilanza prima che sia adottata una decisione potenzialmente lesiva nei loro confronti. L’accesso al fascicolo è possibile a partire dall’avvio della procedura di vigilanza fino alla decisione finale.

Principio di separazione

Per impedire possibili conflitti di interesse tra la funzione di politica monetaria e la funzione di vigilanza in seno alla BCE, assicuriamo la separazione degli obiettivi, dei processi decisionali e dei compiti.

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Segnalazioni whistleblowing