Processo decisionale
Abbiamo l’autorità di assumere decisioni che le banche sottoposte alla nostra vigilanza sono tenute giuridicamente a rispettare.
Come assumiamo le nostre decisioni?
Il Consiglio di vigilanza predispone i progetti di decisione, che saranno adottati dal Consiglio direttivo secondo una procedura di non obiezione. Se il Consiglio direttivo non solleva alcuna obiezione entro un determinato lasso di tempo la decisione si considera adottata.

Il dovere di spiegare le nostre decisioni
Le nostre decisioni di vigilanza sono accompagnate da una chiara esposizione delle motivazioni, che definiscono i fatti rilevanti, le ragioni giuridiche e le considerazioni di vigilanza alla base delle decisioni.
Diritto delle banche a essere sentite
Le banche interessate dai nostri progetti di decisione devono avere la possibilità di presentare le proprie osservazioni prima che le decisioni siano adottate. Questo diritto assicura che le banche possano replicare all’analisi degli elementi giuridici e di fatto e che il nostro processo decisionale si basi su un insieme completo di informazioni.
Diritto delle banche di accedere ai fascicoli di vigilanza
Le banche hanno il diritto di accedere a un fascicolo di vigilanza prima che sia adottata una decisione potenzialmente lesiva nei loro confronti. L’accesso al fascicolo è possibile a partire dall’avvio della procedura di vigilanza fino alla decisione finale.
Principio di separazione
Per impedire possibili conflitti di interesse tra la funzione di politica monetaria e la funzione di vigilanza in seno alla BCE, assicuriamo la separazione degli obiettivi, dei processi decisionali e dei compiti.